La partita pareggiata ieri contro il Napoli ha confermato che la Roma ha assoluto bisogno di rinforzi nel corso del calciomercato invernale, perché quello estivo è stato per certi versi un mezzo disastro. Quando sono venuti a mancare per infortunio Manolas e De Rossi, i due calciatori con la più lunga militanza in giallorosso tra quelli attualmente in rosa, il Napoli è riuscito a pareggiare. In modo particolare dopo l’uscita di De Rossi la Roma è stata incapace di ripartire: il suo sostituto Bryan Cristante è stato uno dei peggiori in campo. Del resto con l’Atalanta, dove ha giocato il suo migliore campionato, agiva per lo più da trequartista. Di Francesco dice di vederlo anche come centrocampista centrale ma in questo ruolo finora ha deluso e non poco.
La partenza di Strootman e il passaggio al 4-2-3-1 ha creato una voragine al centro del campo. Secondo l’edizione odierna del “Corriere dello Sport” il direttore sportivo Monchi sarebbe pronto a colmare questo vuoto con l’acquisto del nazionale messicano Hector Herrera, che ha ormai rotto con il Porto e non rinnoverà più il contratto in scadenza nel 2019.
La trattativa
“Con il contratto in scadenza il messicano può arrivare a cifre ragionevoli, diciamo intorno ai dieci milioni. E’ quello il prezzo fissato da Monchi, dopo aver avuto il via libera da parte di Pallotta nel summit di Boston di due settimane fa. Il centrocampista ha respinto finora tutte le proposte di rinnovo che il club portoghese gli ha sottoposto. Ha già dato il suo sì alla Roma, che gli ha assicurato un ingaggio più che raddoppiato rispetto al milione che guadagna al Porto”.
Per arrivare a Herrera ci sarà comunque da battere la concorrenza di Inter, Arsenal e Crystal Palace, ma in questo momento la Roma sembra partire in pole position.
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