Probabile formazione Roma: ecco le scelte che ha in mente Di Francesco. L’allenatore sa benissimo che non potrà sbagliare la partita di domenica contro il Bologna. Una sconfitta contro il Real Madrid, la squadra più forte del mondo, poteva anche starci, ma è arrivata con un punteggio pesante e senza mai dare l’impressione di entrare veramente in partita. La Roma ha confermato gli stessi problemi ravvisati contro il Chievo e l’Atalanta, gli avversari arrivano sempre con grande facilità al tiro. E invece i giallorossi, che pure qualche occasione la creano, hanno grandi difficoltà nella fase realizzativa.
A questo punto Di Francesco deve prendere delle decisioni anche drastiche, deve salvare la sua panchina e cercare di trovare la giusta disposizione in campo. In porta verrà confermato Olsen, il migliore dei suoi al “Santiago Bernabeu”. In difesa c’è da aspettarsi almeno un paio di cambi. Kolarov e Fazio stanno pagando il Mondiale, le loro prestazioni sono lontane anni luce da quelle dell’anno passato e Di Francesco sta pensando di concedere loro una pausa. I sostituti dovrebbero essere Santon e Marcano, dopo che Juan Jesus ha giocato malissimo contro il Chievo: davvero difficile rivederlo in campo.
A centrocampo Di Francesco ha bisogno del carisma di Daniele De Rossi, l’unico che è rimasto lucido per tutti e novanta i minuti della partita di mercoledì scorso. Si profila la panchina per Nzonzi, che non ha convinto nel ruolo di interno: non ha la velocità negli inserimenti richiesta nel 4-3-3 di Di Francesco, specialmente ora che è in ritardo di condizione, anche lui reduce dal Mondiale.
Difficile vedere di nuovo titolare Zaniolo, dentro allora Lorenzo Pellegrini, entrato bene in partita mercoledì, e Cristante che contro il Chievo era stato comunque tra i migliori, andando anche a segno.
Meno probabile una rivoluzione in attacco. Nei piani di Di Francesco Schick avrebbe dovuto fare rifiatare Dzeko, ma è difficile rinunciare all’attaccante bosniaco in questo momento, anche perché il ceco è stato irritante nei venti minuti giocati a Madrid. Cengiz Under dovrebbe conservare il suo posto da titolare, anche perché la Roma non ha vere alternative in quel ruolo, è l’unico attaccante esterno di destra di piede sinistro in rosa. Maggiore il numero di opzioni sull’altro lato dell’attacco, dove Perotti potrebbe spuntarla su El Shaarawy e sul rientrante Pastore. Senza dimenticare che c’è pure Kluivert, spedito però in tribuna solo mercoledì: difficile pensare possa in tre giorni convincere Di Francesco a schierarlo titolare.
Probabile formazione Roma (4-3-3): Olsen; Florenzi, Manolas, Marcano, Santon; Cristante, De Rossi, Pellegrini; Under, Dzeko, Perotti.