Pastore: “Sensazioni positive per la mia stagione alla Roma”

infortunio pastore
Javier Pastore ©Getty Images

Javier Pastore è stato probabilmente l’acquisto più importante, almeno sulla carta, del calciomercato estivo della Roma. A parte il bellissimo gol di tacco contro l’Atalanta, però non ha inciso più di tanto nel rendimento della Roma che è stato assai deludente. E poi ha saltato le ultime due partite a causa di un infortunio. Stamattina Pastore ha rilasciato un’intervista ai microfoni di RMC Sport.

Hai superato i tuoi problemi fisici? Anche al Psg sei stato condizionato dai tanti infortuni.
Nei primi quattro anni a Parigi ero sempre in campo, poi ho avuto un problema al polpaccio, mi infortunavo continuamente e non riuscivo a trovare una soluzione con lo staff medico per riuscire a giocare senza dolore. Poi nell’ultimo anno non ho accusato problemi. Ho iniziato bene la stagione, anche se al momento sono fermo per un problema muscolare. Spero di poter continuare così, ho fatto tutta la preparazione, ho giocato le prime tre partite e ho corso tanti chilometri. Ho delle sensazioni positive e voglio continuare così.

Ti sei mai sentito un peso per il Psg?
Ho giocato con tutti gli allenatori che si sono seduti sulla panchina del Psg. Non ho mai avuto alcun problema. Se fosse stato così avrei trovato una soluzione prima. Ma non c’è stato bisogno.

Qual è stato il tuo peggiore ricordo della sua esperienza in Francia?
Il primo anno quando non abbiamo vinto il campionato per un punto. Avevamo fatto bene con una buona squadra e abbiamo perso lo scudetto per una sola partita. Volevo vincere al primo anno, però è andata cosi. Ho conosciuto delle persone fantastiche a Parigi, è sempre stata una città perfetta per la mia famiglia, stavo davvero bene. Sapendo che dovevo andarmene, è stato un po’ difficile, ma è andata così. Il mio momento al Psg era finito, il club aveva l’intenzione di prendere altri giocatori e non volevo restare in una squadra per non giocare.

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