Se Di Francesco tornerà a utilizzare stabilmente il 4-3-3 come modulo di base per la sua Roma, ci sarà un solo posto in campo per De Rossi e Nzonzi, e un ballottaggio che andrà avanti per tutta la stagione. I due hanno dimostrato di potere coesistere bene nel 4-2-3-1, mentre nel 4-3-3 a sacrificarsi potrebbe essere Nzonzi nel ruolo di interno sinistro, per il quale però non sembra avere le caratteristiche richieste da Di Francesco, in particolare la velocità negli inserimenti.
Nella partita contro il Chievo, che pur essendo sulla carta abbordabile in caso di mancata vittoria metterebbe ancora più a rischio la sua posizione, Di Francesco è intenzionato a mandare in campo il nazionale francese campione del mondo, anche perché De Rossi ha accusato nei giorni scorsi un problema muscolare e non è al meglio. L’allenatore lo vuole tenere a riposo perché la sua esperienza sarà fondamentale nella partita d’esordio in Champions League contro il Real Madrid.
Nzonzi nelle prime due partite giocate con la Roma non era al massimo della forma, ora è chiamato a rifarsi perché il punto perso a San Siro contro il Milan è pure colpa sua, con quel passaggio sbagliato che ha dato il via al gol di Cutrone. I tifosi della Roma si aspettare una prestazione di spessore, e magari anche un gol per farsi subito perdonare.