La Roma ha ceduto il portiere Alisson al Liverpool per 75 milioni di euro e ora deve al più presto trovare il suo sostituto. Monchi è già al lavoro, i tempi stringono perché l’intenzione del direttore sportivo e quella dell’allenatore Di Francesco è di avere a disposizione il nuovo portiere per la partenza della tournée negli Stati Uniti, il 22 luglio. Mancano pochissimi giorni ma a questo punto c’è fretta: quello del portiere è un ruolo delicato, e c’è bisogno di trovare subito una buona intesa con i compagni della difesa. E migliorare subito la comunicazione, visto che con Di Francesco la Roma gioca con la difesa alta e il portiere deve essere sempre pronto a uscire anche con i piedi.
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Le alternative
Secondo l’edizione odierna del Corriere dello Sport, i nomi più probabili come sostituto di Alisson sono quelli di Alphonse Areola e Robin Olsen. Se però fino a ieri il francese sembrava in pole position, oggi la sensazione è che sia più facile che arrivi Olsen. Questo perché il Psg sta cercando di fare rinnovare ad Areola il contratto in scadenza nel 2019, convincendolo del fatto che il nuovo arrivato Buffon non sarà il titolare fisso della squadra e che il futuro del Psg resterà nelle sue mani. Nel caso Areola dovesse convincersi, a quel punto si libererebbe l’altro portiere Trapp, che però non convince la Roma.
Se Areola non sarà subito la sua disponibilità tramite il procuratore Mino Raiola, la Roma potrebbe scegliere la via più breve e optare per Olsen. La Roma spera di acquistare Areola con una cifra intorno ai 25 milioni di euro, con 3 milioni a stagione per il contratto del portiere. Olsen costerebbe molto meno: 12 o massimo 15 milioni di euro. Anche il suo ingaggio sarebbe molto più basso rispetto a quello del fresco campione del mondo: intorno a un milione e mezzo più bonus.
