Strootman carica la Roma: “Importante essere già al completo” (video)

Quarto giorno di allenamenti, quarto giorno di interviste per i calciatori della Roma. Dopo Manolas, Perotti e Coric stamattina si è presentato davanti alle telecamere Kevin Strootman.

L’Intervista inizia con un video dell’assist fatto per un gol di Schick nella partitella di ieri. Strootman scherza dicendo che era Kolarov a fare l’assist.

Che sensazioni sul ritiro?
A Trigoria abbiamo tutto per fare bene, siamo molto contenti di essere qua. Ci sentiamo a casa, hanno rifatto anche le stanze e hanno fatto un bel lavoro.

E soprattutto siete tutti. Importante avere il gruppo quasi al completo.
Sì è molto importante. Lo scorso anno siamo andati in America e abbiamo subito fatto le partite contro squadre come il Tottenham e il PSG senza allenamenti. Ora mancano tre o quattro giocatori ma possiamo lavorare tutti insieme dall’inizio. Siamo molto contenti di questo.

Ormai sei qui da molto tempo, Con che spirito ti avvicini alla stagione stavolta?
Abbiamo avuto una vacanza lunga, l’Olanda non è andata al Mondiale come l’Italia. Abbiamo recuperato bene e abbiamo tanta energia. Recuperiamo veloce e possiamo spingere, possiamo lavorare forte e questo è importante. Dobbiamo essere pronti tra sei settimane, io sto bene, stiamo lavorando bene, devo migliorare come tutti gli altri ma stiamo facendo un buon lavoro in questi primi tre giorni.

Il centrocampo è il reparto con più arrivi. Li accogliete bene, c’è subito feeling?
Certo cheanno aiutati, il mister chiede le cose e loro ancora non capiscono come è normale che sia. Ad esempio Coric non parla italiano e io devo tradurre. Noi cerchiamo di aiutare.

Kluivert?
Justin è un attaccante e non deve parlare tanto, deve fare le sue cose. I nuovi sono uno stimolo per tutta la squadra, sono tanti ed è una cosa importante se vogliamo andare davanti.

Durante le partitelle vi scannate. Manolas è un rompiscatole?
Non solo durante le partitelle, nello spogliatoio, durante la cena, durante la colazione…ma è importante per noi per la difesa. Vuole sempre vincere e se non ci riesce ha una scusa, ma dà sempre tutto. Poi non si può toccare, se no si lamenta. Finora ha vinto tutte le partitelle. Anche io del resto.

Sei uno di quelli che lavora di più in palestra, ti piace soffrire
Quest’anno vedo tanti giocatori subito in palestra per fare lavoro in più e per preparare gli allenamenti. Io ne ho bisogno di più e mi devo preparare per allenamenti e partite. Sono abituato a fare queste cose e devo continuare ancora se voglio migliorare. Devo giocare 50 partite e quindi devo farlo, non è un problema.

Cosa ne pensi dell’arrivo alla Juventus di Cristiano Ronaldo?
Ogni anno c’è sempre chi è favorito e chi no, i giornalisti danno i loro giudizi. Contano però tante cose: lo spirito della squadra, come si gioca insieme. Un giocatore può fare la differenza in qualche partita ma non per tutto il campionato, la squadra è più importante. Sarà una cosa buona per il campionato il suo arrivo, ma noi pensiamo alla Roma, dobbiamo iniziare bene ed essere pronti, questo è quello che conta. Parlerà il campo.

Hai visto le partite del Mondiale. Olanda e Italia potevano ben figurare?
Olanda e Italia non si sono qualificate e non si può pensare a cosa avrebbero fatto. Molte grandi nazionali come Brasile, Germania, Spagna e Argentina sono uscite presto, sono contento per Jedvaj che è arrivato in finale con la Croazia, gli ho anche scritto qualche messaggio. Spero possa giocare in finale.

Oggi pomeriggio l’allenamento aperto ai tifosi.
Normalmente lo facevamo a Pinzolo. Finalmente oggi ritroviamo un po’ i tifosi ed è importante perché abbiamo bisogno di loro.

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