ROMA – Lunga intervista ai microfoni de ‘Il Sole 24 Ore‘ per l’amministratore delegato giallorosso, Umberto Gandini, che fa il punto della situazione sul nuovo stadio: “La struttura – dichiara – non apparterrà solo a Pallotta. La Roma pagherà alla società veicolo un affitto analogo a quello che versa al CONI per l’Olimpico ma potrà beneficiare di ricavi extra che oggi non incamera: dal food and beverage ai parcheggi, dal museo allo store ufficiale. La stessa cosa hanno fatto Lione, Bayern Monaco e Arsenal. Questo mito va sfatato“.
Umberto Gandini è molto tranquillo sul futuro della società: “La proprietà americana ha accettato la sfida due anni fa non smantellando la formazione. Ora con l’arrivo di Monchi vogliamo rinforzare la squadra ringiovanendola e se ci saranno le giuste occasioni proveremo a cedere quei calciatori che non rientrano più nei nostri piani“.
L’amministratore delegato si sofferma anche sul settore giovanile: “Ci crediamo sempre di più tanto che investiamo un tot di milioni all’anno. Siamo al lavoro per cercare i nuovi Totti e De Rossi ma vogliamo formare anche calciatori professionisti che possano giocare in altre squadre ma che ci permettono delle nuove entrate, come fanno tutti i grandi club europei“.
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