Stefan de Vrij deve sistemare una piccola grana burocratica sull’antidoping. Il difensore olandese, sottoposto a controlli che non hanno evidenziato alcun tipo di irregolarità o positività dopo Lazio-Verona dello scorso 19 gennaio, non ha firmato i documenti necessari prima di lasciare lo Stadio Olimpico.
Convocazione de Vrij procura antidoping: i motivi
Secondo quanto si legge su calciomercato.it, il giocatore della Lazio avrebbe ripetuto gli esami delle urine due volte, firmando i documenti relativi solamente al primo tentativo effettuato. Un mero vizio burocratico che verrà chiarito davanti alla procura antidoping.