La sconfitta col Milan brucia ed Eusebio Di Francesco non ha voglia di fermarsi. Oggi, la Capitale è stata praticamente inondata dalla neve e in tanti sono rimasti a casa senza andare a lavoro. Di Francesco, invece, non vuole fermarsi. I centimetri di neve caduti copiosi nella notte e nella mattinata non gli impediscono di scendere in campo a Trigoria e fare allenamento coi suoi. Non c’è più spazio per i passi falsi, non c’è più tempo da perdere: questo il messaggio che il mister vuole far passare.
E’ sempre la stessa Roma?
Il mister ha come l’impressione che i gol di Cengiz Under abbiano soltanto mascherato nell’ultimo periodo quella che è la solita vecchia Roma. Come se la ‘rinascita’ non ci fosse mai stata. Chissà, forse è solo un momento di forte avvilimento per la situazione che sembra cascargli addosso. Sta di fatto che il tecnico ha ‘strigliato’ i suoi facendoli scendere in campo sotto la neve. Nel dopo gara, il tecnico si è preso parte delle responsabilità, ma adesso vuole ripartire. Così, è voluto tornare subito al lavoro a Trigoria dove la squadra ha lavorato divisa in due gruppi: scarico in palestra per chi ha giocato ieri, lavoro metabolico-fisico tra campo e palestra per tutti gli altri.