ROMA-CAGLIARI DICHIARAZIONI FAZIO – Il tecnico giallorosso Eusebio Di Francesco ha parlato ai microfoni di ‘Premium Sport’.
Le dichiarazioni
Sul gol-episodio da moviola di Fazio
Più giusto parlare della partita, episodi importantissimi, questo gol lo dovevamo fare prima. Abbiamo preso il primo tiro all’85’, sono venuti qui per fare un risultato positivo e noi volevamo fare altrettanto. Credo che sia tutta attaccata al corpo la palla.
Questa è una squadra che inizia a fare un po’ fatica a fare gol
Quando vedo costruire, una mentalità, sono contento. Concediamo pochissimo agli avversari. Non ci permettevano di essere aggressivi come volevamo. Cerchiamo di allenarci meglio, non ho la bacchetta magica nel capire tutte le situazioni
Ci sarà da lavorare sull’intesa Dzeko-Schick
Non mi piace questo binomio. Il fatto che abbia messo Schick è per farlo crescere, anche per poterlo migliorare, per questo deve giocare. Devono giocare insieme, non si devono sposare. Devono affinare determinati meccanismi.
Oggi una Roma meno intensa, meno cattiva a livello offensivo. Dopo i primi mesi può esserci un calo fisiologico più che mentale?
Si, effettivamente oggi abbiamo tirato solo 20 volte, magari avremmo fatto gol anche prima. Nel primo tempo le pressioni della mia squadra non mi sono piaciute. Dobbiamo migliorare determinate situazioni, come ad esempio Perotti non mi piace che si sia abbassato tanto nel finale di gara. La settimana è stata più intensa, abbiamo dovuto lavorare e abbiamo ottenuto quello che dovevamo ottenere.
Nainggolan è uno dei giocatori più importanti, non l’hai visto un po’ condizionato?
Innanzitutto dobbiamo pensare alla gara di oggi e non mi piace che la mia gente pensa già alla gara con la Juventus. Io dovevo dare un segnale alla squadra, che questa era una partita importante, poi sul condizionamento, io ho parlato con il ragazzo e se avesse preso l’ammonizione ce ne saremmo fatti una ragione.
Rigori a Dzeko?
Si deve ricordare anche quando li ha battuti lui, ne ha sbagliati tanti. Perotti è stato sempre bravo, quest’anno ne ha sbagliati due. Alla fine si fanno delle scelte, lui è uno dei migliori.