Roberto Inglese, attaccante del Chievo Verona, ha rilasciato un’intervista a La Gazzetta dello Sport in cui ha parlato di Edin Dezko e del tecnico della Roma che lo allenò ai tempi del Pescara. L’intervista ha svelato diversi retroscena su Inglese.
Dzeko?
“Ho la sua maglia nell’armadio, insieme a quelle di Icardi, Higuain e Immobile: faccio collezione di capocannonieri”.
Eusebio Di Francesco?
“Il giorno in cui segnai una tripletta al Sassuolo, Di Francesco mi insultò in dialetto: scherzava, per farmi sentire un po’ ingrato. È stato il primo a spostarmi nella mischia e a spostarmi in campo, da punta centrale a esterno d’attacco. L’autostima è la chiave del mio percorso: non ho mai dato il massimo il primo anno, decollando sempre al secondo”.
L’Inter?
“La vedo da scudetto: ce l’ho fatta a batterla un anno fa, gara che ho nel cuore come Chievo-Roma dell’anno prima. Ma stavolta giocheranno per il tricolore, avendo un’arma in più che si chiama Spalletti”.