ROMA-LAZIO DICHIARAZIONI MONCHI – Dopo Manolas è stato il turno del direttore sportivo giallorosso Monchi ha parlato ai microfoni di ‘Premium Sport’ a pochi istanti dall’inizio del derby.
Le sue dichiarazioni
Anche lei debuttante del derby, le avranno parlato mille volte
Si quando sono arrivato qui tutti mi hanno parlato di questa partita. Arrivo da una città dove c’è anche un derby importante, Siviglia-Betis, credo sia molto simile. Poi è sempre una cosa diversa, perché sia la testa che il cuore ci sono in ballo, difficile avere tranquillità.
Per trovare un derby di alta classifica bisogna tornare indietro di 17 anni. La Roma ha l’obbligo di riprovarci
Questo significa che stiamo lavorando bene. E’ importante per noi, siamo contenti di migliorare ogni gara e speriamo di continuare su questa strada. La squadra è coinvolta in quello che dice il mister. Speriamo di arrivare al finale, siamo la Roma, non dobbiamo avere paura. Dobbiamo guardare a obiettivi importanti.
Cambiano i punti di vista ma non l’amore per la propria squadra, parliamo di Francesco Totti
Per lui è una gara diversa, la prima volta che non ci sarà in campo. Credo che nello spogliatoio sia molto importante.
Il campionato italiano è come te l’aspettavi?
Per me è positivo, mi ha sorpreso il lavoro tattico e l’alto livello degli allenatori. Difficile trovare un campionato dove tutti gli allenatori sono italiani. Anche le squadre sono importanti, per me è bellissimo. Il lavoro tattico è quello che mi ha più sorpreso. Sono convinto che il livello sia molto alto.
Si ricorda il gol segnato alla Lazio in amichevole?
Si, credo fosse nel 1996 con Luca Marchegiani che era in porta.