Nel post-partita, il mister Eusebio Di Francesco ha rilasciato alcune dichiarazioni ai microfoni di Mediaset Premium. Queste le sue parole:
Valore doppio? “Grande soddisfazione per noi per come ha affrontato la gara la squadra, concedendo poco. Fino al rigore c’era stato un grande predominio nel gioco e nelle aggressioni, che ci ha fatto vincere la partita”.
Condizione fisica? “Sicuramente per poter giocare in un determinato modo serve condizione fisica, non si può rimediare sulle ripartenze. Nel primo tempo abbiamo concesso poco-nulla, nel secondo abbiamo cambiato passo, specie nei primi 20′ in cui abbiamo messo la Lazio nella sua metà campo, meritando a mio modo di vedere il risultato”.
Cosa mi ha convinto di più e cosa meno? “Quando abbiamo iniziato le pressioni, scalando uomo contro uomo, mi è piaciuto, sapendo che gli avversari avevano nella verticalità l’arma migliore. Dovevamo essere più cinici nell’ultimo passaggio, nel primo tempo abbiamo cercato poco la verticalità”.
Più bello vincere da giocatore o da allenatore? “Devo dire che giocare la partita è un entusiasmo diverso, ma da allenatore è un grande orgoglio. Mi tengo quella da allenatore”.
Una dedica a Totti? “Ho parlato con Francesco prima della partita, era al suo primo derby da dirigente ma era serenissimo. Mi ha detto “Festeggeremo dopo” e così è stato”.
Un aggettivo per descrivere Nainggolan? “Dobbiamo lavorare tanto ma siamo in crescita. Nessuno ci ha messo in corsa per lo scudetto e a me va benissimo. Vogliamo restare il più possibile attaccati al carro delle prime squadre e con questa determinazione lo faremo. Nainggolan? Aveva uno stiramento 8 giorni fa, più che un ninja è un supereroe”.
Florenzi? “Era solo un po’ appesantito, aveva giocato una partita importante con la Nazionale. Ci sta, ha dato tanto anche oggi”.