Ai microfoni di Premium Sport è intervenuto il mister della Roma, Eusebio Di Francesco: “E’ stata una prova anche dal punto di vista mentale. Dovevamo rimanere in equilibrio e alla fine avremo trovato il gol, l’avevo anche detto alla squadra. Siamo venuti qua per vincere, portare a casa i tre punti e continuare la corsa allo scudetto. Abbiamo vinto in Champions, abbiamo vinto a Milano, prima dicevano che erano tutte facili. Abbiamo anche concesso poco agli avversari: ho notato una crescita generale. Dobbiamo rimanere coi piedi per terra, ma consapevoli di quello che possiamo fare”.
Di Francesco sullo scudetto
“Siamo dietro agli altri, ci teniamo volentieri dietro cercando di riguadagnare punti partita dopo partita, con l’Inter abbiamo perso per 20 minuti, bisogna rimanere coi piedi per terra. Oggi avevamo tante assenze, la squadra ha risposto bene, in tanti hanno fatto tre partite di fila e un viaggio di cinque ore. La partita in meno? Quel periodo ci ha fatto comodo per giocare con l’Atletico, venivamo dalla sconfitta con l’Inter. Ci ha fatto bene per quelle cose ma ci ha tolto qualcosa, peccato ma guardiamo avanti con ottimismo. Guardo la crescita della squadra, per competere a grandi livelli bisogna essere corti e cinici quando serve”.
“Guardo la crescita della squadra, per competere a grandi livelli bisogna essere corti e cinici quando serve. Un messaggio a Montella? Ci scambiamo i risultati, l’anno scorso è stato il contrario. L’affetto va a prescindere, è veramente un amico, gli auguro ogni bene”.