BONIEK SULLA VAR E TEMPO EFFETTIVO – L’ex giocatore giallorosso Zbigniew Boniek ha parlato ai microfoni di ‘Tele Radio Stereo’ per parlare non di Roma ma del Video Assistant Referee (VAR) e del tempo effettivo. Ecco uno stralcio delle sue dichiarazioni.
“Si è parlato di cose che possono fare bene al mondo del calcio e di giocare col tempo effettivo, che per me non può mai avvenire. Sarebbe la fine del calcio. C’è chi dice che ormai non si gioca più di un’ora a partita, ma non si rende conto che il calcio è nato 11 contro 11 due volte per 45 minuti. Giocare due tempi col tempo effettivo significa cambiare totalmente gioco ma nessuno si rende conto. Così non è più il mondo del calcio“.
“Col Var potrebbero cambiare i calci di rigore: in qualsiasi rigore o attaccanti o difensori entrano prima in area, su 10 rigori tutti e 10 sono battuti con infrazione delle regole, nessuno ferma quelli che entrano in area. Col Var si vede se un attaccante è già 3 metri in area e il rigore è da ripetere. Lo stesso se il portiere para e i difensori sono dentro. Potrebbe essere un’introduzione che tra qualche anno diventerebbe ufficiale, ci si potrebbe pensare. Se c’è un rigore tiri o va sul fondo. Se il Var deve intervenire sulle cose chiare, su ogni rigore ci sono irregolarità, oggi vedi sempre giocatori dentro l’area, col Var si può arginare”.
La Champions League rinforza l'Inter: 113 milioni di euro già incassati e colpaccio in Serie…
Ancelotti-Real, è finita: a giugno i saluti con la squadra del presidente Perez dopo la…
Trattativa al suo inevitabile punto di svolta: ha fatto tutto Massimiliano Allegri. Il via libera…
Calciomercato Roma, emissari in azione: i giallorossi per tre volte hanno visionato da vicino il…
Dopo una stagione assolutamente deludente, l'avventura di Chiesa in maglia Reds è ormai giunta ai…
Le parole di Paulo Dybala non sono affatto passate inosservate: ecco il contenuto dell'ultima intervista…