Per Monchi
Che voto darebbe al mercato della Roma? “Sono contento, pienamente contento. Sono ambizioso per natura. Sono arrivato qui a stagione in corso, sicuramente avrei potuto fare di più. Il voto è sufficiente, ma vorrei fare di più per il prossimo anno scolastico”.
Hai mai lavorato ad operazioni così complicate? “No. E’ stata un’operazione complessa. Però siamo stati capaci di capire quale era l’unica strada per convincere la Sampdoria”.
El Shaarawy rimane a Roma? “Sì”.
Mercato – “Tutte le decisioni che sono state prese sono state discusse col mister. Ho collaborato splendidamente con Eusebio. Vorrei poi fare una riflessione: tutte le squadre possono essere migliorate, ma occorre avere gli strumenti finanziari per poterlo fare. La Roma ha agito in maniera sensata e ha fatto il massimo di quello che poteva in base alle proprie possibilità”.
Vi svelo un segreto – “La prima volta che mi sono mosso per motivi legati al calciomercato è stato per Patrick. Lui lo sa. Andai a Milano per parlare con gli addetti ai lavori. Patrick è sempre stata una nostra fissazione”.
Operazioni in uscita su Castan, Gyomber, Tumminello e Vainqueur?
Sono situazioni diverse. Il lavoro più intenso riguarda Gyomber e Vainqueur. Tumminello? Potrebbe anche restare qui, ma se trovassimo un’opzione di mercato che permette al calciatore di crescere la valuteremo. Castan? Se non dovessimo trovare un club di suo gradimento, potrebbe restare.
Vuoi raccontare la tua verità rispetto a quello che è stato detto o scritto?
Quello che è successo con la Juve appartiene al passato. Questo è il calcio, sono contento di essere qui oggi. Mai ho rilasciato interviste esprimendo il mio gradimento per una squadra o un’altra. Perché ho scelto la Roma? Non c’è differenza tra Roma e Juve, sono due grandi club. Per la Roma ho sempre nutrito simpatia”.
Per Monchi: Mahrez: è stato un problema di modalità di pagamento o altro?
La risposta è semplice: non puoi comprare qualcosa da qualcuno che non vuole vendere. Per cui si arriva ad un punto in cui si interrompe la negoziazione con se stessi.
Per Schick
Ti hanno accostato a Dybala – “Tutti conoscono il fuoriclasse che è Dybala. E’ bello il paragone, ma siamo due calciatori diversi. C’è solo un Totti, nessuno sarà mai come lui. Io sono Schick”.
Giampaolo ti ha consigliato di non accettare la Roma… – “Non so esattamente cosa abbia detto. In ogni caso, questa è una mia scelta. Volevo venire alla Roma ed è questo che conta”.
Il Var? “Non credo che la mia opinione conti più di tanto. Nulla dipende da me”.
Hai sentito Francesco Totti? “Ho ricevuto un sms da Francesco, ma rimarrà privato perché è un nostro segreto”.
Come ci si sente ad essere il giocatore più pagato della storia del club? “So di esserlo. Ma non m’importa a quanto sono stato acquistato. Voglio solo giocare a calcio”.