Caso Totti, Pallotta sta con Spalletti e ‘minaccia’

James Pallotta

 

Il presidente della Roma, Jim Pallotta, ha seguito la partita contro il Milan da Boston. Un impegno importante per la squadra di Spalletti, in cui ci si giocava il secondo posto e l’accesso alla Champions. Pallotta non ha voluto perderselo e, a fine gara, ha rilasciato alcune dichiarazioni a Il Messaggero: “Bello vedere gli applausi per Totti e la sua mostruosa classe, ma prima di tutto viene la squadra. Il mister ha fatto il cambio giusto, perché stiamo combattendo per l’accesso alla Champions League. E comunque se avesse messo Totti gli ultimi cinque o sei minuti qualcuno avrebbe detto che non sarebbe stato rispettoso”.

Caso Totti, Pallotta consiglia Spalletti

Un riconoscimento niente male da parte di Pallotta nei confronti del tecnico. Il presidente giustifica la scelta di far entrare Bruno Peres e lasciare in panchina Totti a meno di 10 minuti dal fischio finale e sul 3 a 1. Poi, Pallotta si è lasciato andare a qualche considerazione sul futuro dell’allenatore: “Non potrei biasimarlo se dovesse lasciare la Roma, perché i media scrivono sciocchezze ogni settimana. Aspettate la fine della stagione perché avrò molto da dire, vi racconterò tutta la storia”. Poteva essere l’ultima gara di Francesco Totti a San Siro e, soprattutto, un’occasione per applaudire i tifosi della Curva Sud che gli hanno anche dedicato uno striscione. Ci si aspettano dichiarazioni abbastanza interessanti da parte del presidente, è solo questione di tempo.

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