Dopo la rocambolesca sconfitta contro la Sampdoria, la Roma di Spalletti vuole tornare a vincere per non perdere definitivamente contatto dalla vetta dalla classifica.
L’occasione arriverà martedì 7 febbraio quando i giallorossi, dopo il quarto di finale di Coppa Italia contro il Cesena, ospiteranno la Fiorentina di Paulo Sousa all’olimpico. Viola reduci dallo spettacolare 3 a 3 dell’ultimo turno contro il Genoa e alle prese con problemi di squalifiche ed infortuni.
Una Roma reduce dalla prima sconfitta e dai primi gol subiti nel 2017, quella che affronterà i viola nel posticipo della ventitreesima giornata. Una sconfitta, quella per 3 a 2 contro la Sampdoria, arrivata nel finale e che ha portato mister Spalletti a interrogarsi sulla maturità della squadra nella gestione della partita, soprattutto dopo essere stata in vantaggio per 2 a 1 e dopo aver mancato in alcune occasioni il colpo del ko.
Un’occasione da sfruttare per la Roma
Archiviata la delusione, i giallorossi sono pronti a ripartire per non perdere definitivamente contatto da una Juventus che sembra aver trovato nuovamente la quadratura del cerchio con il nuovo ed iper-offensivo modulo 4-2-3-1 con Dybala, Cuadrado, Higuain e Mandzukic schierati contemporaneamente e che si troverà di fronte nel prossimo turno un’Inter in grande forma e in striscia positiva di vittorie da ben 7 partite.
Sembra l’occasione giusta per i ragazzi di Spalletti per accorciare di nuovo le distanze in classifica, opinione condivisa dai principali bookmakers come BetStars che quotano la vittoria di Totti e compagni a 1.62. Una quota su cui influisce anche il periodo difficile della Fiorentina alle prese con gli ormai cronici problemi difensivi e che dovrà valutare bene le condizioni di salute del capitano Gonzalo Rodriguez e di bomber Kalinic che, si legge dal bollettino medico del sito ufficiale, è alle prese con “multiple contusioni al ginocchio destro” causa di una “la intensa sintomatologia dolorosa”. Le stesse quote dei bookmaker vedono favorita la Juventus contro l’Inter, ma il derby d’Italia può con facilità sovvertire i pronostici.
Le formazioni e i numeri della sfida
Tra i giallorossi dovrebbe tornare titolare Manolas, in panchina a favore di Vermaelen nella sfida contro la Sampdoria. Spazio sulle fasce ai confermati Peres e Emerson con la coppia di centrocampisti centrali titolari Strootman e De Rossi. Inamovibile Dzeko al centro dell’attacco, saranno Nainggolan e Perotti a cercare di rifornirlo di palloni giocabili. Dalla panchina, infine, El Shaarawy e Totti pronti a cambiare la partita in corso d’opera. La Fiorentina affronterà mercoledì il recupero di campionato contro il Pescara priva degli squalificati Bernardeschi e Astori che rientreranno proprio contro la Roma. In casa viola da valutare le condizioni del portiere Tatarusanu, affetto da lombalgia, di Rodriguez e di Kalinic con quest’ultimo in forte dubbio e probabilmente sostituito da Babacar.
La Roma proverà quindi a rincorrere la Juventus e ad invertire un trend che negli ultimi 5 scontri diretti ha visto spesso uscire i viola vincitori. Se la partita d’andata si era chiusa con la vittoria della Fiorentina per 1 a 0, l’ultimo successo giallorosso risale al 25 ottobre 2015 con un bilancio che parla di 3 sconfitte, 1 pareggio ed 1 vittoria. Entrambe le squadre, escluso il passo falso dell’ultimo turno, stanno vivendo un momento positivo con la Roma capace di conquistare 12 punti nelle 5 precedenti di campionato e con i Viola che hanno inanellato una striscia positiva di 3 vittorie ed un pareggio, interrotte soltanto dalla sconfitta per 1 a 0 col Napoli.
Novità di calciomercato
Intanto arrivano buone notizie anche dal fronte mercato per i giallorossi. È già sceso sul campo d’allenamento il neo-acquisto Grenier, centrocampista centrale (o in alternativa mezzala) proveniente dal Lione, già avvicinato dall’ex ds Sabatini nel corso dell’ultimo mercato estivo. Un Grenier apparso subito in ottima condizione fisica e che, dopo essersi dichiarato pronto ad esordire fin da subito, ha svelato alcuni retroscena legati al suo trasferimento e alle ottime referenze che l’ex difensore giallorosso Yanga-Mbiwa gli aveva dato di Roma, dell’ambiente e dei tifosi.