Al termine del 2-1 contro il Cesena che ha qualificato la Roma alle semifinali di Coppa Italia, Luciano Spalletti ha parlato ai microfoni di ‘Rai Sport’. Sulla doppia sfida con la Lazio e sul rigore: “La Lazio si è qualificata prima di noi facendo una grande partita. E’ giusto che abbia passato il turno. Il rigore? Cerco di essere più vero possibile. Per me è rigore, non perché lo dico io. Se me lo danno contro però magari mi arrabbio. Quando si va a fare la conta alla Roma non sono stati dati diversi rigori, come domenica quando alla fine non ci è stato dato un rigore netto. Si è paragonato le partite dell’anno scorso. Io un anno fa ho avuto il primo rigore contro il Torino. Per cui a volte va così, noi non siamo andati a guardare i numeri dei rigori. Abbiamo pedalato e dritti andiamo come quelli che vanno in bicicletta per scalare la montagna”.
Roma-Cesena, Spalletti: “Li avevo messi in guardia”
Sulla preparazione della gara ha detto: “Le partite, quando si giocano con questi avversari qui vanno sempre così. Ho tentato questi due giorni di cambiare l’aria di avvicinamento a questa partita, sottolineando che avevano buttato fuori due squadre di Serie A. Ho messo una squadra di tutto rispetto, cambiando uomini per vederli freschi. Dopo c’erano i supplementari da giocare con la squadra che non giocava male. Nel primo tempo ci hanno messo in difficoltà”.
