INTERVISTA ESCLUSIVA CHEF RUBIO Ecco le parole in esclusiva di Chef Rubio ad AsRomaLive.it:
Unto e Bisunto, come nasce questo film prodotto da Pesci Combattenti per Dmax Italia che andrà in onda in prima visione dal 20 dicembre?
Nasce da una mia necessità di cambiare linguaggio per crescere, nasce da una volontà di interrompere un progetto che era arrivato agli sgoccioli di energie e di altre dinamiche. Ho deciso per tutti, i quali si sono adeguati per il fatto che non avevo più lo stesso stimolo che avevo nell’ultima giornata di riprese della terza serie. Qualcosa si era inceppato ed era andato a modificarsi e non volevo prendere in giro nessuno, in primis me stesso. Ho chiesto che venisse fatta una chiusura alla serie e tutti hanno optato per questo film nel periodo di Natale.
Esclusiva Chef Rubio, le parole del noto cuoco
Amnesty International Italia anche quest’anno ha lanciato la maratona globale per la raccolta di firme. Sei stato nominato ambasciatore ufficiale dell’intera campagna “Write for Rights 2016”, insieme a 6 artisti che hanno aderito. Cosa si può fare per sensibilizzare di più la gente per questa causa?
Per sensibilizzarla non lo so, perché la sensibilizzazione come la delicatezza e la sensibilità per alcune tematiche non si comprano in nessun modo, o si hanno o non si hanno. Sicuramente si può smuovere qualche animo che non ha avuto il piacere di venire a conoscenza del fatto e che possa essere al nostro fianco per la lotta. Firmare per questa causa può salvare la vita a qualche rifugiato politico. Purtroppo gli episodi sono molteplici, ma pochi vengono presi in esame.
Cosa hai provato a scrivere il libro ‘Le ricette di Unti e Bisunti’?
Questo non è un libro che ho scritto io, ma sono stato chiamato in causa. C’è stata una squadra dietro che ha buttato giù diverse cose. Quello che ho messo di mio non è stato inerente alla stesura. Ci ho messo più del mio per quanto riguarda la scrittura dei prologhi e dei promo, per raccontare quello che mi evocava un determinato ingrediente.
Sul sorteggio di Europa League contro il Villarreal
E’ uno dei più bei stadi come calore, giocarci contro è sempre piacevole dal punto di vista del giocatore. E’ un avversario che è sempre stato di livello, si può battere, è obbligo della Roma batterlo. Se ci dovessero capitare altri avversari di livello non può che far piacere.
Sulla Roma di Spalletti
Mai vista meglio, la vedo benissimo per questa prima parte di stagione. Si sono persi punti per strada ma con tutto l’organico a disposizione si può andare lontano. Vedo la squadra anche sopra la Juventus.
La Roma di Spalletti, il Milan di Montella e la Juventus di Allegri che piatti potrebbero essere?
La Roma di Spalletti purtroppo è un’eterna incompiuta e la paragonerei ad una bistecca fiorentina che non è stata cotta benissimo. Il Milan di Montella è una squadra giovane che sta facendo un campionato stupendo direi un piccione ripieno perché all’interno trovi qualcosa di inaspettato. La Juventus è una squadra completa in tutti i reparti e rasenta quasi la perfezione perciò per il gruppo di Mr Allegri direi che assomiglia ad un uovo e più perfetto di quello non c’è nulla.
Pensi che la Roma debba rinnovare il contratto a Francesco Totti e a Daniele De Rossi?
Sul rinnovo di Totti io lo farei ogni anno finché lui ha voglia di giocare a pallone e soprattutto se si esprime a questi livelli. Per quanto riguarda De Rossi dico che per me lui è il capitano della Roma tralasciando Francesco che è la società fatta persona. Anche a Daniele rinnoverei immediatamente il contratto