Ricorso squalifica Strootman, l’udienza è tolta. Stamattina Mauro Baldissoni, l’avvocato Conte e Kevin Strootman si sono presentati alla Corte d’appello federale per esprimere le proprie ragioni in merito ai due turni di squalifica inflitti con la prova Tv al centrocampista olandese della Roma dopo il derby contro la Lazio. La linea difensiva giallorossa si basava sull’inapplicabilità dell’articolo 35, comma 3.1, in quanto non si può parlare di simulazione in presenza di un contatto evidente come la strattonata di Cataldi che, tra le altre cose, ha comportato la squalifica del centrocampista laziale. Per avvalorare questa tesi, è stata sottoposto all’attenzione della Corte anche il caso di Zalayeta, assolto in appello proprio perché si dimostrò l’esistenza di un lieve contatto tra Legrottaglie e l’allora attaccante del Napoli.
Ricorso Strootman, la Corte ha deciso
Attorno alle 14, è arrivato il comunicato ufficiale della Corte federale di appello, che ha accolto il ricorso della Roma. Il centrocampista sarà dunque a disposizione di Luciano Spalletti per le sfide contro il Milan e la Juventus. Ecco il comunicato integrale pubblicato dalla FIGC.
