NOTIZIE AS ROMA DICHIARAZIONI BALDISSONI – Il direttore generale del club capitolino, Mauro Baldissoni, ha parlato ai microfoni di ‘Roma Radio’, dove ha affrontato tanti temi, tra i quali anche quello delle barriere dello Stadio Olimpico. Ecco le sue dichiarazioni:
Su Roma-Sampdoria
Sì ma noi sappiamo che alla fine tutto ciò che facciamo durante la settimana dipende dalle partite del week-end. Ora ne avremo tante ma dobbiamo pensare solo a domani. La Sampdoria è prima in classifica e dimostra che hanno lavorato bene. Sarà ancora più difficile del solito.
Settimana di impegni quella del presidente Pallotta
Siamo felici che sia qui e oggi sta facendo un giro in centro andando a vedere il nuovo negozio a Via del Corso. Ogni volta che viene qui si pensa si interessi della Roma, ma anche quando non è presente fisicamente lui si interessa a tutte le tematiche della società informandosi e prendendo delle decisioni dello staff. Ora che è qui si occuperà di tutto dato che sarà ancora più facile. Però posso dire che non viene qui per qualcosa di specifico.
Negli ultimi match sono arrivate molte multe ai tifosi che hanno cambiato posto. La Roma cosa può fare?
Lo Stadio Olimpico non è casa nostra e quindi tutte le decisioni che riguardano questo stadio non sono le nostre ma vengono gestite direttamente dalla Questura. Noi abbiamo cercato di aviare una strada per tornare alla normalità, che per noi è la fruizione gioiosa di un impianto sportivo nel fine settimana, ciò che in qualche modo unisce genitori e figli nel tempo libero. I tifosi non sono dei criminali, sono tifosi e devono essere trattati come tali e messi nella condizione di fare i tifosi. Questa è la normalità. Su questo, le forze di sicurezza sono d’accordo e per tornare alla normalità vogliamo l’eliminazione delle barriere.
#Pallotta e la Curva Sud, ecco il pensiero del numero 1 giallorosso https://t.co/T9ND0zpT8b. #Manolas e #Sabatini… pic.twitter.com/Kj0Lbxcw7o
— asromalive.it (@asromaliveit1) 10 settembre 2016