NOTIZIE AS ROMA – Diego Perotti ha raccontato in maniera breve la sua vita personale e calcisstica durante la rubrica della Roma “draw my life”. Queste sono le parole dall’esterno giallorosso: “Avevo talento e un desiderio smisurato di diventare calciatore. Ma il destino quando ti prende per mano non sempre sceglie una linea retta. A 13 anni il Boca mi ha scartato perché il mio fisico era esile e rimasi un anno fermo. Il Siviglia poi mi ha portato alla ribalta e a 21 anni ho vestito la maglia dell’Argentina“. L’attaccante ha poi proseguito: “Dopo i successi con il Siviglia ho iniziato a fare i conti con gli infortuni che hanno messo a dura prova la mia tenacia. Una nuova, brevissima parentesi con il Boca non era andata nel verso giusto. Ero ancora di fronte a una svolta: smettere o riprovarci. La rinascita questa volta si chiamava Genoa. Un altro trampolino“. Quindi ha parlato del suo approdo nella Città eterna: “Il destino mi ha portato di fronte alla mia ultima sfida. Ora la partita della mia vita si disputa a Roma e io sono pronto a giocarmela fino in fondo. Nella Capitale mi sono trasferito con mia moglie Giulietta e mio figlio Francesco. Accettare la Roma non è stato complicato. Il giallorosso è stato un colpo di fulmine, un’attrazione fortissima, simile a quella per i colori della Seleccion“.