ROMA-NAPOLI, CONFERENZA POST PARTITA SPALLETTI – Il tecnico giallorosso Luciano Spalletti, ha parlato al in conferenza stampa termine della gara vinta per 1-0 contro il Napoli. Ecco le sue dichiarazioni:
Speri ancora nel secondo posto?
Vittoria all’ultimo minuto soffrendo, perchè nel primo tempo abbiamo giocato una grande partita e nel secondo non riuscivamo ad essere corti. Questa loro qualità nella ripresa ci ha un po’ frenato. Siamo ripartiti qualche volta, bene anche non sfruttando delle situazioni importanti, ma il gioco lo hanno comandato loro. La parità sarebbe stata la cosa più giusta. La squadra ha preparato questa sponda per Radja che ha fatto un grande gol. La squadra ci ha sempre provato, ma abbiamo sofferto. Provare è la cosa più facile da fare, dopo una rincorsa del genere. Voi eravate impegnati a parlare di altro (Totti, ndr), ma noi intanto stavamo facendo questa rimonta. Loro hanno tre partite più facili delle nostre, ma siamo qui apposta, con il vento in poppa, proviamo a dare quest’ultima forzatura in campionato. Secondo me lo porteranno in fondo questo secondo posto.
Vittoria sofferta, se dovesse arrivare al secondo posto è una cosa straordinaria
E’ straordinario già quello che stiamo facendo. I giocatori si sono allenati bene giorno dopo giorno, rimanendo sempre concentrati. Come ho detto prima diamo questo strappo qui, ma anche se non si dovesse raggiungere questa cosa qui va bene lo stesso. La Roma è dentro il calcio che conta e questo è importante e bello.
Calo fisico nel secondo tempo, o scelta tattica?
A me sarebbe piaciuto se avessimo fatto il secondo tempo come il primo, ma ci hanno costretto loro. Sono una squadra forte e noi ci siamo dovuti abbassare un po’. Se vai a prenderli e non scegli i tempi giusti poi diventano ancora più pericolosi. Abbiamo concesso poco per quello che è stato lo sviluppo del secondo tempo, però poi questo è stato fatto nell’ultima palla.
Una vittoria del genere accresce la personalità di una squadra?
Certamente, arrivano più vogliosi e convinti nell’allenamento della settimana successiva. Gli viene caricata una dose di energia mentale e di qualità e di scelta che poi si avvalsa. Una sconfitta, un pareggio, poi si abbassa il morale, ecc. Allora il nostro campionato è fatto un po’ così, che si va a folate. Noi, eccetto un abbassamento siamo stati abbastanza costanti per quello che si è fatti vedere, però poi abbiamo sofferto.
Da domenica scorsa a oggi è cambiato un po’ tutto. Si è sentito spalle al muro?
In questa settimana secondo me qualche cosa ti è arrivato che poi ti fa riflettere. In fondo è sempre calcio, sono scelte, io scelgo per la Roma. Può comandare chiunque per me, basta che si porta a casa il risultato.