Roma-Torino, Ventura: “Alla squadra posso fare solo complimenti”

Giampiero Ventura
Giampiero Ventura (getty images) AsRl

ROMA-TORINO, DICHIARAZIONI VENTURA POST PARTITA – Il tecnico del Torino, Giampiero Ventura, ha parlato in conferenza stampa subito dopo il triplice fischio di Roma-Torino, terminata 3-2 in favore dei giallorossi. Ecco le dichiarazioni dell’allenatore granata:

Entra Totti e cambia la partita. C’è il rammarico?
Cosa vuole che le dica. E’ un film che se a Roma ci fossero stati i migliori registi non avrebbero fatto questo film. Accetto tutto e questa sconfitta con fatica la digerisco. Siamo venuti a fare la partita, sul 2-1 abbiamo avuto la possibilità di triplicare. Entro nel merito di quello che abbiamo fatto di buono, non avremmo meritato questa sconfitta.

Il Torino ha giocato alla pari
Abbiamo giocato molto meglio secondo me. 

Ha pagato per due palle inattive. Questo è un neo che più volte ha penalizzato la prestazione della squadra. Come pensa di intervenire e chi pensa di recuperare per la gara contro il Sassuolo
Parto dall’ultima, vediamo domani, ne abbiamo tanti fuori. Per quanto riguarda la prima domanda la linea difensiva è quella dello scorso anno, dove siamo stati quelli che hanno fatto più gol e subito meno gol da palla inattiva. Abbiamo il 75% dei gol subiti su palla inattiva, è evidente che ci sono delle cose da migliorare anche se mancano 5 giornate alla fine

Reputa ancora utile Totti al livello globale
Mi fanno tutti questa domanda, io credo che Totti abbia fatto qualcosa di grande anche prima. Ti rispondo con grande sincerità. Qui si è creata una diatriba tra allenatore e Totti, e se io avessi la presunzione di dare un giudizio a questa situazione risulterei arrogante e non mi permetto di farlo. Ho solo detto che sono un amante del calcio, ho detto che Spalletti è stato un mio calciatore ed è un amico, e mi auguro che Totti per il bene del calcio appartenga ancora alla generazione che ama il calcio, quindi ben venga. 

Cosa dirà ai suoi calciatori dopo questa sconfitta?
Stasera se devo essere sincero, non ho parlato ai giocatori, per la prima volta in 5 anni non ho detto nulla ai miei calciatori.

Gestione cookie