Arrivato a gennaio dal Genoa, Diego Perotti è uno dei segreti di pulcinella della rinascita della Roma, arrivata grazie alla cura Luciano Spalletti. L’attaccante oggi è stato intervistato da goal.com e ha toccato diversi punti importanti, a iniziare dal caso Totti, ecco le sue parole: “Il caso Totti non ha condizionato le dinamiche del gruppo, è stato tutto amplificato dai media, anche se è normale in un club come la Roma se c’è di mezzo un giocatore come Francesco”.
Il nuovo ruolo deciso da Spalletti: “L’allenatore mi aveva preannunciato l’idea di farmi giocare centralmente, non ho nessun problema a farlo, mi era già capitato con il Genoa. Il mio ruolo ideale rimane quello di laterale mancino, è da lì che mi piace partire, ma ho la sensazione di essermi integrato bene. Spalletti mi lascia giocare e mi permette di guidare la squadra a piccoli tocchi”.
Il ritorno degli ottavi di finale di Champions League, contro il Real Madrid: “Con il Real Madrid ci attende una partita difficile, specialmente per il risultato dell’andata. Se dovessimo segnare un gol potrebbero innervosirsi e il Bernabeu magari inizierebbe a indispettirsi, ma sappiamo che lo 0-2 rende tutto più difficile per noi”.