Il cambio in panchina della Roma con Spalletti sbarcato ieri a Trigoria condizionerà, e molto, il mercato dei giallorossi in questa sessione. Già in queste ore sono stati mossi i primi passi: nella serata di ieri il neo tecnico romanista ha avuto un incontro con il ds Sabatini per discutere del tema. Il primo nodo da sciogliere è l’eventuale cessione di Gervinho, finito sul mercato dopo l’addio di Garcia: richiesto dai cinesi del Jiangsu Sainty, disposti ad arrivare a 15 milioni per strappare l’ivoriano ai giallorossi. Se l’operazione dovesse andare in porto, è possibile l’arrivo nella capitale sia di Diego Perotti (il più sicuro: si parla di un suo arrivo già dalla prossima settimana), che di Stephan El Shaarawy.
Più difficile, invece, la situazione relativa alla difesa. La Roma ha strappato il ‘si’ ad Adriano ma resta da convincere il Barcellona. Intanto è stato offerto nuovamente Caceres della Juventus. Spalletti vuole valutare le condizioni di Lenadro Castan ma qualora non convincesse, Sabatini dovrebbe intervenire sul mercato. I nomi che sono stati rilanciati in queste ore sono quelli del portoghese Neto, ex Siena e ora allo Zenit (seguito anche dalla Fiorentina) e Acerbi. Capitolo cessioni: Doumbia è vicino allo Swansea (ma vorrebbe il Cska), mentre Ibarbo (che la Roma ha deciso di non riscattare) va verso il ritorno in Colombia.
Fonte: Gazzetta dello Sport