(A. Angeloni) Tre giorni all’alba, riecco il campionato. Con speranze nuove e problemi vecchi. Garcia ha fatto la voce grossa, ha ripreso in mano lo scettro del potere, si è messo i vestiti del sergente di ferro e ha programmato tutte doppie sedute di lavoro anche durante le feste. Bene, benissimo, così si fa. E poi? Ha deciso, ieri, di annullare l’allenamento del pomeriggio. Apriti cielo: «Siete già stanchi?», chiede un tifoso via social. La notizia si spande per la città, le reazioni a catena sono dal disperato al comico e vanno dal classico «è una barzelletta» al più sarcastico «l’Epifania tutte le doppie sedute si porta via». «Garcia annulla la seduta pomeridiana dicendo “regà se beccamo direttamente il 5 per il Chievo, se vi va”», questo è il quadro. Il senso è: Garcia cambia, ma alla fine resta tutto come prima. E il timore della gente è che la squadra non si reggeva in piedi prima e non si regga in piedi ora che si sta per ricominciare. Il tecnico ha “premiato” i suoi perché in questi giorni si sono allenati intensamente e non c’era bisogno di caricarli ancora di più a pochi giorni dalla ripresa del campionato. Giusto, sbagliato, sono decisioni che riguardano la squadra e in questo caso l’allenatore, ma la riflessione – visti i tempi (i risultati) che corrono e i tifosi sono sempre più diffidenti – è questa: c’era bisogno di annunciare urbi et orbi il programma di lavoro? In questo modo si è prestato il fianco all’ironia della gente, con battute scontate e inevitabili sulla coerenza dell’allenatore e il suo atteggiamento troppo buono nei confronti del gruppo. Un autogol che si poteva evitare. Problemi di comunicazione, ingenuità, le critiche – educate, come le vuole Sabatini – sono arrivate come le tasse, anche queste educate ma pesanti. Adesso si apre un varco: se la Roma non fa risultato a Verona, l’ironia diventa critica feroce; se invece vince, tutto verrà dimenticato. Ecco perché questo passaggio intermedio, con un minimo di attenzione in più, poteva essere evitato. Il bel gesto di Garcia diventa improvvisamente un boomerang. Vai a far del bene, verrebbe da dire. Il problema, per i tifosi, è proprio questo e da tempo si sostiene come a Trigoria manchi la cultura del lavoro, come i giocatori facciano molte vacanze e pochi allenamenti. Garcia sa che ogni suo gesto verrà analizzato al microscopio, per sopravvivere ha solo bisogno di risultati. Uno dietro l’altro. E’ il destino di tutti, specie di chi è sulla graticola da un po’. Le riprese post Natalizie della Roma firmate da Rudi Garcia sono due: il 6 gennaio di due anni fa, sconfitta allo Stadium, con la Roma ridimensionata nell’anima più che nelle gambe; lo scorso anno, la grande illusione, vittoria a Udine, Roma a un punto dalla Juve e poi il crollo. Ora, terza ”ripresa”, si riparte da Verona. Tre su tre sempre in trasferta per Garcia.
L’EMERGENZA E vincere a Verona (con il Chievo) non sarà semplice, viste anche le assenze. E qui si apre un altro aspetto, tornando ai problemi vecchi di cui sopra. Bastano tre giocatori out e subito Rudi deve combattere con l’emergenza. Pjanic e Nainggolan sono il cuore del centrocampo e là in mezzo, come possibili sostituiti ci sono Vainqueur, Keita e Uçan (Strootman sta pian piano riprendendo ma è presto per rivederlo in campo). Il francese è l’unico vero rincalzo in buone condizioni, Keita non si vede in campo con continuità – spezzoni di partita a parte – da un bel po’, più di tre mesi, Uçan si è rotto un dito nei giorni scorsi e ne avrà per un mese, ma tanto il turco non veniva quasi mai preso in considerazione. Quindi l’emergenza è soprattutto a centrocampo. Garcia sarà costretto a alzare Florenzi, puntando su Maicon o Torosidis come terzino destro, schierare Iago Falque e in mezzo De Rossi e Keita. Davanti Gervinho e Salah si scambieranno il ruolo di centravanti. Perché Dzeko non c’è e non esiste nemmeno il suo sostituto (Sadiq a parte). C’è Totti, ma non gioca da fine settembre. Va bene essere nati fuoriclasse, ma non chiediamogli miracoli ora che ha quasi 40 anni e viene da un lungo infortunio.
Dal Milan alla Roma: ritorno immediato e sì al prestito. Ecco la situazione che si…
Al centro di molte indiscrezioni di mercato, Rafa Leao si sta prendendo nuovamente le luci…
Calciomercato Roma, uno degli obiettivi giallorossi in estate potrebbe prendere un'altra via. Il Barcellona lo…
Rescissione UFFICIALE dopo lo scontro in panchina: addio immediato. C'è anche l'annuncio del club che…
Verona-Roma, ufficiale: il recupero è last-minute. Anche Zanetti, tecnico dei veneti, ha diramato la lista…
Nonostante i numerosi impegni in rapida successione, la Roma sta continuando a guardarsi intorno alla…