Per far capire il momento che sta vivendo Manuel Iturbe basti pensare che prima dell’inizio di Roma-Bate Borisov, mentre Gervinho iniziava il riscaldamento per capire se avrebbe giocato o meno, lui lo guardava con le mani sui fianchi, aspettando un cenno, guardandosi intorno senza sapere bene che fare, mentre tutti i compagni, panchinari e titolari, erano impegnati. In attesa degli eventi ieri sera, in attesa oggi e anche domani, visto che a gennaio saluterà tutti e andrà via, in prestito, per provare a ritrovarsi. Non ci sarà spazio per le lacrime, per i ripensamenti e per la voglia di Sabatini di trattenerlo: ci ha provato in tutti i modi il d.s., e con lui Garcia, ma Iturbe ormai ha perso quella voglia “di giocare in piazzetta”, come ha detto lo stesso Sabatini, che un anno e mezzo fa aveva convinto Pallotta a sborsare 23.6 milioni (cifra messa a bilancio) per prenderlo dal Verona.