Non sono ancora arrivati tutti i risultati, ma ora Nura ha la certezza che non è una sindrome congenita a provocargli l’aritmia cardiaca evidenziata nei test d’idoneità. L’esame a cui si è sottoposto al Gemelli ha mostrato una sospetta infiammazione, che potrebbe essere miocardite: se la diagnosi venisse confermata, potrebbe curarsi con antibiotici ed antiinfiammatori. Senza operarsi. È una specie di influenza al cuore e, una volta passata, Nura potrà rifare l’idoneità. La Roma lo aspetta presto. Stagione finita invece per Ponce che lunedì sarà operato al crociato a Villa Stuart.