Claudio Ranieri ha commentato la contestazione pacifica di pochi giorni fa a Trigoria, quando un gruppo di tifosi ha posato delle casse di carote davanti ai cancelli del Fulvio Berbardini. Queste le sue parole:
“Ogni nazione vive il calcio come la società, in Italia giocano a calcio come fosse una guerra e fanno una guerra come una partita di calcio. Quando arrivai a Roma avevamo 0 punti e alle 2 di notte tiravano le bombe carta, questa volta hanno messo le carote. Lavorare con la proprietà americana della Roma? Lavoro tanto bene qui all’estero”.
Fonte: calciomercato.com