Disastro al Camp Nou. Il Barcellona degli alieni umilia una Roma inesistente per 6-1. Di seguito le parole di Walter Sabatini:
Può avere contraccolpi questo risultato?
“No lo escludo perché ci siamo già passati l’anno scorso e dobbiamo saper porre immediatamente rimedio a un risultato così negativo senza piangersi addosso e senza parlare di autostima crollata. Abbiamo giocato contro una formazione straordinaria in un momento straordinario. Niente scuse, è una bruttissima botta ma siamo dispiaciuti e niente più. Da domani si ricomincia a lavorare, i giocatori della Roma possono fare di più e lo sanno tirando fuori sempre il massimo”.
Ha abbracciato Luis Enrique e gli ha detto ‘mi hai massacrato ma mi hai fatto capire tante cose’
“Non ho visto le vostre orecchie (ride). Si certo tutte le partite, anche quelle vinte ti raccontano una storia, devi saperle capire e trovare i limiti. Li devono trovare i calciatori che sono consapevoli di non aver fatto la miglior partita”.
Quindi dà la colpa più ai giocatori che all’allenatore?
“Non è che le sconfitte per forza debbano avere un colpevole, abbiamo giocato male, abbiamo subito preso gol e siamo andati nel pallone ma noi vogliamo essere generosi con i nostri calciatori che meritano la stima dei nostri tifosi che voglio ringraziare per l’atteggiamento di tifo che hanno tenuto dentro e fuori dal campo”.
La Roma è la peggior difesa della Champions
“E’ un problema che sta cercando di risolvere l’allenatore richiamando l’attenzione dei calciatori. Non è solo la difesa che deve lavorare ma tutta la squadra. La squadra ha sempre lavorato bene, è vero che prendiamo qualche gol in più ma ne facciamo anche tanti, è il nostro modo di giocare, spesso per fare tre-quattro gol si rischia di subirne ma miglioreremo”.
Notizie importanti dalla Bielorussia?
“Giocare con la spada di Damocle era difficile, giochiamo contro una squadra leggendaria e ci aiuta sapere che col BATE sarà decisiva. Siamo stati fortunati”.
Giocare sereni può aiutare?
“E’ una grande opportunità di confrontarsi con giocatori stratosferici e contro una squadra reduce da una prestazione incredibile. Ci fa bene giocare partite così, cercando di contrastarli anche sul gioco”.
Ieri complimenti a Florenzi e Pjanic…
“Non abbiamo bisogno di soldi, dobbiamo continuare ad essere competitivi. Ci rende orgogliosi ma non sono in vendita”.
Non c’è il rischio di un’altra partita in piscina…
“Abbiamo giocato in piscina a Bologna, qui c’è un campo spettacolare”.
Fonte: Mediaset Premium
Che cosa non ha funzionato?
“Non ha funzionato nulla, neanche il nostro stato d’animo che è stato autorizzato a perdere dal risultato di Bate-Leverkusen. La misura del risultato non rispecchia i valori, riportiamo a casa i cocci e continuiamo a lavorare nonostante questo risultato”.
Come si riparte?
“Si riparte, accetto questo tipo di definizione. Non si deve parlare di crolli psichici dopo questo risultato. La squadra deve recuparare energie, domenica c’è l’Atalanta. Dobbiamo pensare al campionato”.
Fonte: Roma TV