Leandro Paredes è in prestito dalla Roma all’Empoli, dove avrà modo di giocare più che nella Capitale. L’argentino ha parlato della sua esperienza in Toscana:
“Mi trovo bene per fortuna, sono pochi mesi che sto qui e spero di trovarmi sempre meglio. Abbiamo fiducia nella nostra squadra, dobbiamo continuare così e lavorare. Qui ho mia moglie Camila e mia figlia Victoria, cerco di passare più tempo possibile con loro. Poi quando tornerò in Argentina, starò bene bene…”.
Il Boca è tornato a vincere…
“Una soddisfazione grande, non vincevamo da tanto tempo. Siamo felici Tevez che per noi è un idolo, per fortuna ha fatto bene e ci ha fatto vincere lo scudetto. Riquelme è stato molto importante per me: ero molto giovane e lui mi ha aiutato tantissimo, ho un grande rapporto con lui. Ci sentiamo spesso, si preoccupa di me e della mia famiglia, mi suggerisce come giocare, mi carica, mi dice di sfruttare questa possibilità”.
I ricordi più belli?
“Le vittorie: lo scudetto e la Copa di Argentina”.
Prossimi obiettivi?
“Salvarmi ad Empoli e tornare a Roma. Iturbe è quello con cui ho legato di più, è vero. Stavamo sempre insieme, e anche ora quando abbiamo 1-2 giorni liberi ci vediamo. L’estate? E’ stata difficile per lui, non sapeva cosa fare. Lui voleva andare a giocare, poi gli hanno detto di rimanere. Per me ha fatto la scelta giusta, alla Roma farà bene. Sabatini mi ha detto di venire qua perché sapeva che era una piazza giusta per stare bene, Garcia voleva rimanessi a Roma poi però mi ha detto che l’importante era giocare”.
Il tuo sogno?
“La Nazionale. Ma prima devo fare bene qua…”.
Fonte: gianlucadimarzio.com
