Il Derby è della Roma. Grazie ai gol di Dzeko e Gervinho i giallorossi portano a casa la stracittadina contro la Lazio e si riportano a meno uno dall’Inter capolista. Di seguito le parole di Rudi Garcia:
Una Roma senza romani che gioca un bel derby e vince senza subite gol…
“L’obiettivo era di vincere e l’abbiamo fatto con una partita piena. Risultato strameritato, mi è piaciuto quasi tutto stasera a parte che potevamo fare il terzo gol. La squadra ha mostrato qualità individuale, collettiva e tanto coraggio anche in fase difensiva”.
Ambizioni dopo queste due vittorie con Leverkusen e Lazio?
“Sappiamo che quando si gioca la Champions non è mai facile vincere prima e dopo, stasera abbiamo dato tutto. Complimenti ai ragazzi, peccato che un derby si sia giocato senza le due curve”.
Le condizioni di Salah?
“Speriamo che non c’è frattura, avete visto le immagini non c’è altro da dire”.
Era da esplusione?
“Vi lascio la responsabilità delle vostre parole, ma le immagini sono ovvie”.
E’ d’accordo con Pioli sul fatto che è giusto che ci siano questi contrasti duri in un derby?
“Non ci sta, c’è da proteggere i giocatori e la loro incolumità, speriamo non sia troppo grave per Salah, se non c’è frattura è un miracolo davvero”.
Il rigore: se ve l’avessero fischiato contro cosa avrebbe detto?
“Che è una questione di millimetri, se il piede fa fallo, e io non credo, è fuori, se è il ginocchio è sulla linea e quindi rigore. Io preferisco parlare di fatti di gioco, di calcio e non di episodi. Sulla vittoria della Roma non è cambiato nulla se questo fosse o meno rigore”.
E’ stato facile l’avvicinamento a questa gara?
“Era sette giocatori nuovi perché questo non è servito mettere l’accento sul fatto che giocare un derby è una gara particolare. Volevamo segnare se era possibile segnare nel primo quarto d’ora e poi abbassarci un po’ per provare a colpire in contropiede. Lo abbiamo fatto bene. I ragazzi sono stati bravi e hanno avuto sana cattiveria perché la cattiveria negativa non la volgio mai vedere. I ragazzi sono stati criticati e hanno risposto sul campo”.
La Roma può fare risultato al Camp Nou?
“Visto che parliamo di tifosi voglio fare i complimenti a chi era allo stadio e ci ha spinto, anche se mi aspetto uno stadio Olimpico pieno, e anche a chi ci ha incoraggiato in albergo. Spero che questa cosa si risolva. In un stadio si deve giocare sempre in un bell’ambiente con fair play, ma i tifosi ci devono essere”.
Iago Falque?
“Si somiglia a Florenzi su questo punto. E’ molto intelligente. Sapevamo fin dall’inizio che era un ottimo acquisto”.
Fonte: Mediaset Premium
Distorsione grave alla caviglia per Salah…
“Ho parlato con il dottore. Preferisco non guardare le immagini perché se non c’è frattura è un miracolo. Proteggere i giocatori dovrebbe essere sempre molto importante, sia i nostri che gli avversari”.
Questo modulo nuovo…
“Ho studiato la Lazio e conosciamo i suoi punti di forza. Sono contento per la partita interna. L’obiettivo era segnare presto e sfruttare i contropiede. Sana aggressività dei giocatori”.
Sesto gol nelle ultime 7 partite per Gervinho. Prima volta nella storia per la Roma con solo giocatori stranieri in campo. Aiuta per la concentrazione?
“Mi dispiace che senza le Curve non c’è stato ambiente di Derby. I giocatori sono stati bravi, perché gli abbiamo spiegato l’importanza di vincere questa partita. Il Derby si vince. Complimenti ai giocatori”.
Che carattere questa squadra…
“Eravamo senza De Rossi e Florenzi, ma sono contento che giocatori come Nainggolan, Dzeko e Manolas hanno preso il gruppo e l’hanno portato a dare tutto per chiudere la striscia delle 7 partite. Mi è piaciuto quasi tutto, ma questa forza collettiva che hanno espresso mi è piaciuto tanto”.
Hanno giocato tutti con precisione…
“Sono stati tutti precisi, a partire da Iago Falque che doveva pressare Biglia. Quando abbiamo perso la palla erano tutti concentrati”.
Il rigore su Dzeko?
“Gli episodi fanno parte del gioco, così come c’erano un paio di rossi per loro. Ma questo non mi interessa. Possiamo solo dire che il fallo non è del piede, è del ginocchio sinistro che sta sulla linea dell’area. Per me c’è solo l’intelligenza dei giocatori in campo”.
Fonte: Sky Sport