Eurothriller parte 2 – Il secondo giro sulle montagne russe a braccetto con il Bayer Leverkusen stavolta premia la Roma, che vincendo per 3-2 intasca la prima vittoria stagionale in Champions League e diviene padrona del proprio destino nella corsa alla qualificazione tra le prime 16 squadre d’Europa. Come accaduto a Leverkusen, anche se stavolta con un copione un po’ meno insolito e dal finale molto più bello, i giallorossi anche nel secondo incontro con i tedeschi si sono visti rimontare due reti di vantaggio. Il rigore decisivo realizzato da Miralem Pjanic ha tuttavia lasciato inalterato il record perfetto dei giallorossi quando il risultato alla fine del primo tempo pende in favore della squadra di Rudi Garcia: sei vittorie su sei tra campionato e coppa. I cinque punti raccolti in quattro giornate lanciano la Roma al secondo posto nel Gruppo E di Champions League e lasciano ai giallorossi la possibilità aritmetica di eguagliare il secondo miglior punteggio mai raccolto nella prima fase a gironi della massima competizione continentale: nel 2007/2008 la Roma superò il turno con 11 punti, uno in meno rispetto ai 12 raccolti nell’edizione 2008/2009. Lo scorso anno in Champions la Roma chiuse il girone con cinque punti, quattro nel girone di andata e uno nella seconda metà.
7 – Trasformando il primo rigore concesso alla Roma tra campionato e coppe, Pjanic ha messo a segno il suo settimo gol su 13 presenze in questa stagione migliorando il suo primato personale in giallorosso di sei centri (tutti in campionato nella campagna 2013/2014). Il centrocampista bosniaco – autore da agosto di cinque centri in campionato e due in Champions – conta ora 25 gol in maglia giallorossa tra campionato e coppe agganciando al cinquantesimo posto della classifica all-time Otello Subinaghi, il Renato Cappellini della Roma di Helenio Herrera, Toninho Cerezo, Andrea Carnevale e Gervinho.
2,5 – Sotto i riflettori della Champions League l’attacco della Roma viaggia a ritmi addirittura più alti di quelle tenute finora in campionato. Dieci i gol realizzati dai giallorossi nelle prime quattro partite del girone per una media di 2,5 a partita grazie a otto diversi marcatori: due schierati come terzini (Florenzi e Torosidis), due centrocampisti (De Rossi e Pjanic, entrambi a quota due centri in questa campagna europea) e quattro attaccanti (Gervinho, Falque, Salah e Dzeko). E’ la quarta volta su nove partecipazioni che la Roma va in doppia cifra nella prima fase a gironi (il massimo è di 12 centri nella stagione 2008/2009). Tra campionato e Champions la Roma in 15 partite ha finora messo a segno ben 35 gol, più della metà dei 68 realizzati in 50 incontri nella scorsa stagione.
Dica (cento)trentatré – Mohamed Salah e Edin Dzeko contro il Bayer Leverkusen hanno realizzato il loro primo gol nelle coppe europee con la maglia della Roma. Dal 1931 sono ora 133 i giallorossi andati a segno nelle competizioni continentali: di questi, 33 sono andati a segno in Champions League. Salah, 6 gol in 14 presenze, ha sbloccato il punteggio (in Champions la Roma non lo faceva dalla trasferta di Mosca con il CSKA) sfruttando un perfetto lancio di Dzeko, bravo a tirarsi dietro la difesa tedesca prima di far partire l’ala egiziana. Il numero 9 bosniaco ha poi completato il bignami del perfetto centravanti andando in gol su una altrettanto chirurgica verticalizzazione di Radja Nainggolan per il momentaneo 2-0.
+2 – La produzione offensiva della Roma in questa stagione continua a dare un dato particolare: quando va in vantaggio, la squadra di Rudi Garcia va poi sempre avanti almeno di due reti. I giallorossi si sono trovati avanti sul tabellone in nove dei quindici incontri finora disputati tra campionato e coppe, andando in vantaggio di due reti in cinque occasioni, di tre reti in altrettante gare e di quattro (il massimo stagionale) nel match con il Carpi. Soltanto nel match di andata con il Bayer Leverkusen questa tendenza non ha poi fruttato tre punti (4-4 il punteggio finale).
Spread a zero – Il confronto numero 35 con una tedesca in Europa consegna alla Roma la vittoria numero 16. Torna così in equilibrio la bilancia, con 16 sconfitte romaniste e tre pareggi (di cui due con il Bayer Leverkusen e uno con l’Hannover). I giallorossi contro le tedesche in casa hanno un record di 11 vittorie, due pareggi e cinque sconfitte con 32 gol fatti e 24 subiti. Tre volte la Roma si è imposta con tre reti di scarto: 4-1 al Colonia in Coppa delle Fiere nel marzo del 1961 e 3-0 al Carl Zeiss Jena in Coppa delle Coppe nel settembre del 1980 e alla Dinamo Berlino nel marzo del 1984 in Coppa dei Campioni. Tre volte la Roma si è imposta con un margine di due reti (3-1 al Colonia nel 1961, 2-0 al Colonia nel 1982 e all’Hertha Berlino nel 1963), mentre sono ora cinque le volte in cui la squadra giallorossa si è imposta con lo scarto minimo (in precedenza 3-2 al Bayern Monaco nel 2010, 2-1 al Karlrsruhe nel 1996 e 1-0 a Borussia Dortmund e Amburgo nel 1993 e nel 2000). I due pareggi in casa sono entrambi finiti 1-1, nel 1959 con l’Hannover e le 2004 proprio contro il Bayer Leverkusen a porte chiuse.
Cinque volte 3-2, uno lo firmò Voeller – Per la quinta volta la Roma vince in Europa con il risultato di 3-2. All’Olimpico era già successo contro un’altra formazione tedesca, il Bayern Monaco, piegato nel novembre del 2010 in Champions League dai gol di Borriello, De Rossi e Totti su calcio di rigore. In precedenza questo punteggio era uscito anche nel 1962 in Turchia contro l’Altay (Coppa delle Fiere, reti di Orlando, Lojacono e Menichelli), in Belgio contro l’Anderlecht (Coppa UEFA, tripletta di Rudi Voeller) e in Svizzera contro il Basilea (in Champions, reti di Menez, Totti su rigore e Greco).
Undici per due – Per la prima volta in questa stagione la Roma si è schierata con un undici titolare già proposto in precedenza. La formazione scelta per affrontare il Bayer Leverkusen è la stessa mandata in campo nell’incontro vinto per 2-1 in casa della Fiorentina.
Numeri tondi – Sono 280 (140 in casa, 138 in trasferta e due in campo neutro, Roma e Strasburgo) le partite giocate dalla Roma nelle coppe europee a partire dal 1931. I giallorossi contano ora 126 vittorie, 63 pareggi e 91 sconfitte con 429 gol fatti e 333 subiti. Novantadue volte la Roma in Europa non ha subito gol. Il countdown verso il gol numero 100 in Champions League segna ora -3 (52 in casa, 45 fuori). Contro il Bayer Leverkusen Alessandro Florenzi ha raggiunto le 140 presenze in giallorosso tra campionato e coppe. Sono invece 180 – 108 in casa e 72 in trasferta – i gol realizzati in tutte le competizioni dalla Roma da quando Rudi Garcia siede sulla panchina giallorossa (media 1,68).
26 – In Europa la Roma subisce gol da 26 partite consecutive, una striscia negativa iniziata nel febbraio del 2010 con Panathinaikos-Roma 3-2, andata dei sedicesimi di finale di Europa League.
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