La Roma di Firenze è il classico effetto che si ottiene quando i pregi finalmente pagano e i difetti finalmente non tolgono. L’attacco giallorosso è invidiabile (con 22 reti, il doppio della Juventus, è il migliore del campionato), la difesa concede troppo se non è protetta e se la squadra si allunga. Controllare il gioco e i suoi ritmi può destabilizzare anziché caricare. Come rimediare? Ora la Roma l’ha capito. Ha battuto la Fiorentina contentandosi di toccare appena il 27% dei palloni, trovando nei 6 minuti passati nella metà campo avversaria due gol e sfiorando il terzo. Terribilmente concreta, anche a costo di non sembrare (più) bellissima. Al Franchi è stata la Fiorentina a praticare quello sterile possesso palla (73%) in cui la Roma s’è aggrovigliata per mesi, perdendo fiducia, partite e identità.
Roma, subito il rinforzo per Juric. Dopo il clamoroso esonero di Daniele De Rossi la…
Var, nuovo colpo di scena. Si cambia ancora. Per gli arbitri è in arrivo un'altra…
Juventus-Napoli, il comunicato apparso sul sito del club chiude di fatto i giochi: ecco cosa…
Il comunicato ufficiale ha reso noto il rinvio delle gare del weekend: fugati gli ultimi…
Roma-Udinese, il comunicato ufficiale a pochi giorni dal fischio d'inizio di Roma-Udinese non può passare…
L'esonero di Paulo Fonseca è sempre più vicino e probabile: per sostituirlo è pronto un…