Il direttore generale della Roma, Mauro Baldissoni, ha parlato oggi a Roma Radio. Queste le sue parole:
“Vincere senza i tifosi della Roma non è così bello. Noi abbiamo avuto modo di fare alla politica una richiesta più ampia. Quando la politica introduce misure estreme, anche al limite della legalità costituzionale come il Daspo collettivo, lo deve fare giustificandolo con una necessità reale e contingente. E’ sempre la politica a doverlo fare proponendo un discorso che possa ripristinare la legalità dei diritti. Sento spesso che noi dobbiamo perseguire l’obiettivo di riportare allo stadio le famiglie, ma è difficile farlo se sembra di entrare in un ambiente militare quandi si entra in un impianto. Noi dobbiamo lavorare, tutti insieme, per tornare alla normalità, ossia entrare allo stadio senza restrizioni. Noi abbiamo chiesto alla politica di far tornare gli stadi senza barriere e prefiltraggio all’esterno. E’ la politica che ritiene necessarie queste misure restringenti, non noi, e l’hanno fatto per questioni di ordine pubblico. Dobbiamo responsabilizzarci tutti, e non è un caso che lo stadio che stiamo progettando non prevede barriere”
Fonte: roma radio
Intervistato stamane dal programma radiofonico Radio anch’io lo Sport, il direttore generale giallorosso Mauro Baldissoni ha parlato della vittoria della Roma di ieri e del momento complessivo del club:
“La Roma è attrezzata per vincere lo scudetto, ma io più che le inseguitrici temo la Roma stessa. Non è retorica, siamo convinti di essere attrezzati per vincere, ma non ci nascondiamo che non è facile. La Roma non vince da tanto tempo, occorre migliorarsi e avere continuità di risultati. Anche il Napoli e la Juventus e l’Inter e la Fiorentina sono attrezzate“.
Baldissoni ha poi ribadito la fiducia all’allenatore: “Garcia mai stato in discussione, tutti siamo stati oggetto di critiche, fa parte del lavoro che facciamo. Credo ci sia molto anche dell’attesa di vittorie che c’è in questa città. Siamo molto contenti del lavoro fatto da Garcia, con lui c’è un rapporto molto franco e diretto da quando è arrivato a Roma. In passato alcune dichiarazioni non sono state propriamente fortunate, ma ciò non ha intaccato il rapporto di fiducia. Non dimentichiamo che Garcia ha fato il record di punti della Roma in campionato e ha conquistato due secondi posti“.
Infine un giudizio su Totti, capitano ormai a fine carriera: “Sarà lui a decidere il proprio futuro. Ha un rapporto diretto con il presidente. Sta a lui decidere cosa fare e quando. A lui il diritto di scegliere in quale settore continuare la sua carriera nella Roma, settore tecnico, dirigenziale o di rappresentanza”.
Fonte: Radio Uno