Improvvisamente piccola. A Napoli la Fiorentina aveva perso, ma giocato alla grande. Tenuto il campo, il possesso palla, divertito i suoi tifosi e impaurito quelli avversari. Stavolta, invece, contro l’ultima in classifica del campionato polacco, i viola sono diventati improvvisamente fragili, entrando in una second life fatta di errori e di egoismi. Una sconfitta meritata, quella contro il Lech Poznan, per un verdetto poco allegro, effetto di una causa in parte obbligata dal calendario: ovvero i nove titolari nuovi di pacca (rispetto a Napoli) che raccontano un turn over prepotente in vista della super sfida con la Roma.