È ancora presto per sapere se produrrà un terremoto oppure no, di certo l’inchiesta milanese penetra nel cuore del sistema di interessi e di potere del calcio italiano. Perché Infront, la società di sport marketing presieduta in Italia da Marco Bogarelli, ha un ruolo-chiave in questo mondo, in un intreccio inestricabile tra affari e politica sportiva. Ed è l’interfaccia commerciale del governo del pallone che si è andato delineando negli ultimi anni, da quando cioè la Lega Serie A è finita in mano all’asse Galliani-Lotito.