(C. Zucchelli) Da una parte ci sono Totti che migliora, Castan che prova a spingere per l’Empoli, Manolas che fa fisioterapia e si riposa e Rüdiger che continua il programma di lavoro personalizzato ed è in via di miglioramento. Dall’altra ci sono Dzeko — da ieri con la Bosnia, agita non poco i sonni di Garcia — e Keita che, dopo essere uscito per una lesione muscolare contro il Carpi, ha sostenuto una nuova ecografia che ha evidenziato dei miglioramenti ma ha comunque confermato che almeno per altre 5 settimane il maliano non si vedrà in campo. Benedetta o maledetta sosta? Il dibattito è aperto, ma stavolta più che mai la pausa per le nazionali sembra una buona notizia per la Roma.
CHI RECUPERA Le situazioni positive sono la maggioranza: Totti (che alla Treccani ha detto: «Famiglia è la parola che mi ha cambiato la vita, è la cosa più importante») ha ripreso a forzare e punta alla sfida del 25 a Firenze, Castan sembra aver dato segnali confortanti nell’amichevole contro la Primavera, Rüdiger pubblica su Instagram foto e video dei suoi allenamenti e a una cena con i tifosi garantisce: «Il ginocchio sta bene». Non quello destro, operato a luglio, ma quello sinistro infiammato, che lo tiene fermo dal 20 settembre. Lo staff medico vorrebbe farlo tornare tra i convocati già per l’Empoli, gara nella quale confida lo stesso Castan.