Roma, ecco Manolas il gigante greco, secondo quanto riportato dalla Gazzetta dello Sport:
Più che un debito greco, è una carta di credito senza limiti di spesa. No, neppure i 35 milioni di euro sventolati a Trigoria sono bastati per far volare via da Roma Konstantinos Manolas. Uno che con le parole gioca poco, «perché sono greco e parlo sul campo». Unico, indispensabile, inimitabile. Anche quando con una svirgolata manda all’inferno Rudi Garcia in quel di Genova. Essenza di una difesa che fa acqua da tutte le parti. Ma no, qui non è la parte per il tutto. Qui la barca Roma è ancora a galla perché c’è Manolas, sguardo riconoscibile almeno quanto la sua velocità. I piedi sono ruvidi, ma i polmoni d’acciaio. E la seconda definizione è quella prevalente. Mica solo a Roma. Manolas è uomo record: nessun giocatore della Serie A — considerate ovviamente le squadre impegnate anche in Europa — ha giocato ogni minuto che il dio del calcio ha mandato in terra. Nove partite su nove per intero, 810 minuti complessivi: 630 in campionato, 180 in Champions. Non c’è stata azione senza Manolas, non c’è stata Roma senza il greco. (…)