(A. Pugliese – D. Stoppini) – Miralem Pjanic non è solo un centrocampista, è molto di più. In questa estate a Roma si è compiuta la piena maturazione del bosniaco, che ha prima rivestito il ruolo di direttore sportivo, agevolando il trasferimento del suo amico Edin Dzeko nella capitale, poi coprendo più ruoli in mezzo al campo e diventando leader indiscusso della squadra. Con lui regista al posto di De Rossi è nata un’altra squadra. Con il numero 16 giallorosso scalato in difesa, Garcia ha provato prima Keita al suo posto, poi ha deciso di affidarsi alle linee immaginarie di Pjanic. Il tecnico francese vuole continuare su questa falsa riga, almeno finché non riavrà Keita (out per un altro mese) o la possibilità di rispostare De Rossi in mediana. È stato chiaro a Palermo. «Finché non riavrò una delle due soluzioni, andremo avanti così».