Uno è rimasto a Roma da sopportato e la prima volta che ha messo piede all’Olimpico sono arrivati fischi. L’altro, invece, per scelta del d.s., con tanto di applausi scroscianti dei tifosi che non vedevano l’ora di dargli un’altra possibilità. Poche settimane e i destini di Gervinho e Iturbe si sono capovolti, e per capirlo bastava vedere i loro volti mentre uscivano dal Barbera. L’ivoriano, euforico per la doppietta (4 gol in una settimana tra campionato e coppa), aveva cercato persino di dare il cinque all’assistente dell’arbitro tanto era felice; l’argentino lasciava il campo a testa bassa, perché Garcia lo aveva tenuto 90’ in panchina dopo la deludente prova contro il Bate Borisov. Due volti della stessa Roma, due volti di quanto il tecnico abbia avuto ragione nell’insistere su Gervinho e torto, almeno finora, nel voler tenere Iturbe che, dopo un promettente avvio contro Juventus e Frosinone, sembra tornato quello della scorsa stagione.
Giungono novità di rilievo in relazione ad uno dei profili più discussi della stagione giallorossa,…
Rashford in Serie A. L'attaccante del Manchester United è uno dei pezzi pregiati nell'attuale calciomercato…
Emergono novità di rilievo in merito ad un obiettivo di mercato condiviso dalla Roma di…
Veto Friedkin. La proprietà americana della Roma entra a piedi uniti sul mercato di gennaio.…
Altro autogol dopo Douglas Luiz. L'aria alla Continassa è pesante come nemmeno ai tempi dell'ultimo…
Improvviso inserimento della big inglese nel giocatore già seguito da giallorossi e bianconeri: 60 milioni…