(F. Balzani) Poteva essere l’ennesimo compleanno perfetto per Totti: gol 301, l’ovazione dell’Olimpico e un nuovo modo per mettere a tacere i critici immortali a 24 ore da una cifra (39 anni) non comune nel mondo del calcio. Invece quella palla non è entrata (ci ha pensato poi Salah a far esultare i pochi presenti) e il flessore della coscia ha fatto un regalo decisamente non gradito costringendo il capitano a uscire dopo pochi secondi e impedendogli di giocare in quella che potrebbe essere la sua ultima ottombrata romanista. Ieri nel giorno del suo compleanno, infatti, gli esami strumentali sono stati impietosi per quanto prevedibili: «Essudato perilesionale nella sede della pregressa lesione muscolare della regione ischiocrurale della coscia destra». Tradotto?Lesione muscolare nella zona già colpita nel 2013 e prognosi che sarà definita tra 8 giorni. I tempi di recupero (non azzeccati con Pjanic e Szczesny) però non saranno inferiori ai 30 giorni.
Sorte simile per Dzeko («lesione di I grado del fascio profondo del legamento collaterale mediale del ginocchio destro») che starà fuori 3-4 settimane. E per Keita (lesione della giunzione miotendinea della coscia destra) che potrebbe tornare dopo la sosta. Tre lesioni in meno di un’ora che inguaiano Garcia forse costretto domani contro il Bate a fare a meno anche di Iago Falque (ieri personalizzato per un guaio alla coscia destra). «Umore? Così e così, il compleanno poteva andare meglio – ha detto Totti a Villa Stuart – Questi problemi fanno parte del calcio. Dovrò pensare solo ad allenarmi e curarmi. Regalo scudetto? Presto per parlarne». A Francesco non manca il senso dell’umorismo: «Quando torno in campo? Boh, famo quattro mesi?», dice ridendo prima di andare a festeggiare con figli e genitori, senza la moglie Ilary impegnata a Milano. In tanti gli hanno fatto gli auguri, già da stanotte, tra cui Garcia, col quale si dice che i rapporti non siano più idilliaci: «Va benissimo», ha però chiosato Totti. Con un sorriso amaro figlio anche di un momento per lui tutto nuovo. Per la prima volta negli ultimi 20 anni, infatti, Francesco non è titolare. Ma non è tanto questo a guastare l’umore del numero dieci al quale non sono piaciute alcune dichiarazioni e la gestione di quello che potrebbe essere il suo ultimo anno da calciatore. «Ma viviamo questa fase con totale serenità – assicura la moglie Ilary – Le cose iniziano, finiscono, magari comincia un’altra fase della sua vita». Quasi una notizia in anteprima, come quella data dalla Blasi alle Iene in tv che ha annunciato di essere incinta del terzo figlio. Intanto Totti si gode i soliti auguri. «Buon compleanno Leggenda», quelli della Lega Calcio. «Non so se sarà l’ultimo anno, ma resterà nella storia», quelli di Candela. Poi quelli semplici dei compagni di squadra e dell’amico Zanetti tramite Twitter.