(F. Balzani) Ci mancava solo la sfortuna. Una Roma, fin troppo camaleontica, incassa la prima sconfitta stagionale per colpa di un autogol di Manolas contro una Samp che ha rischiato più volte di andare sotto dopo il pareggio di Salah e che ha tirato in porta su azione solo una volta. Ciò che conta però è quello che i giallorossi portano a casa: 1 punto in due partite contro Sassuolo e Samp. Numeri che mandano i giallorossi a -7 dalla vetta in un campionato che vede arrancare Juve e Napoli. Altri dati inquietanti: 18 corner (non accadeva dal 2013 in serie A) e 39 cross (altro record stagionale) non sfruttati.
«È una sconfitta di troppo, non la meritavamo – si giustifica Garcia – Mi è piaciuto come ha giocato la squadra e se giocheremo così ne vinceremo molte. Abbiamo pagato gli errori individuali. I numeri mostrano la nostra supremazia, dobbiamo però migliorare sui corner e in fase difensiva. Il momento è complicato per il risultato ma ora dobbiamo pensare a sabato altrimenti si fa complicata anche la classifica. Dzeko? Il suo compito era di essere nell’ area avversaria ma non è stato servito bene». Il francese stavolta aveva scelto le cose semplici (quelle che di solito gli riescono meglio) cancellando il turn-over e proponendo, fatta eccezione per il portiere (non poco visto De Sanctis), la stessa Roma vista contro la Juve. La squadra si è affidata a individualità importanti e a uno stato di forma decisamente superiore rispetto alla scorsa stagione. Forma decisiva nella ripresa quando i giallorossi, dopo il gol su punizione di Eder, hanno chiuso la Samp in area di rigore trovando un grande Viviano. Poi però è arrivato il pasticcio di Manolas che riapre interrogativi sul futuro di Garcia. La società ha visto progressi rispetto al pari col Sassuolo e continua a esprimere fiducia nei confronti dell’allenatore. Ma il malcontento dei tifosi e il rischio di gettare un altro anno hanno fatto drizzare le antenne alla dirigenza e circolano già eventuali sostituti, con Lippi in pole position. La valutazione verrà fatta alla sosta di ottobre. «Non farò retorica: siamo preoccupati, ci aspettavamo qualche punto in più ma oggi abbiamo giocato un grande calcio – ha detto Sabatini – Garcia ha visto errori in difesa? Non sono d’accordo, forse intendeva dire altro. Su di lui però critiche esagerate e inventate. Totti? Nessun caso».
Il futuro di Massimiliano Allegri, la posizione della Roma e le possibili manovre in sede…
La Roma di Claudio Ranieri è pronta per giocare domenica contro il Napoli di Conte,…
La Roma giocherà domenica al Maradona contro il Napoli capolista, ma prima bisogna registrare una…
Dalla Juventus all’Inter. 'La classica' del campionato rischia di prolungarsi anche sul mercato. Ma chi…
L'indiscrezione chiama direttamente in causa la Juventus: le condizioni che portano alla fumata bianca definitiva.…
La situazione economico finanziaria rappresenta un vero e proprio turning Point della possibile sentenza. Friedkin…