Florenzi, 1,7 milioni di stipendio, ha puntato su altro: semplicità, sacrificio sì ma anche su una classe non comune spesso coperta dalla troppa umiltà e da una simpatia contagiosa. Bello de nonna (a proposito sarà testimonial d’onore lunedì prossimo per la manifestazione “mille piazze per i nonni”) è diventato grande anche in Europa. Tutti i giornali internazionali hanno celebrato il miracolo che ha permesso alla Roma di fermare i campioni del mondo: un “wondergoal” per il il The Guardian,“Exceptionnel” il titolo su Le Figaro, “Storica” per Bild e Marca mentre in Portogallo (dove #Florenzi è stato il trend topic del giorno) scrivono di «antologia calcistica». Non solo la stampa però. In Danimarca è nata la “Florenzi Challenge” (un torneo dove si emula la prodezza del romanista). Piqué l’ha definito «uno dei gol più belli subiti nella mia carriera»; Kahn: «Una meraviglia. Ter Stegen non ha colpe». La Vinci, finalista agli Us Open, si è complimentata su Twitter.