La Roma ringrazia Florenzi. Ecco le sue parole a Il Messaggero:
Una rete del genere se la ricorderà chissà per quanto tempo. Anche perché, come ha ricordato De Rossi, «Ale segna soltanto gol che finiscono sulle sigle sportive». L’Ale in questione è Florenzi che intervistato a fine gara appare ancora incredulo: «È stato un grande gol – racconta – si è vista la mia faccia quando è entrata la palla perché è una cosa che non ti capita sempre. Sono emozionato nel parlare perché è la prima volta che lo rivedo». Passa qualche istante: il tempo che la parabola disegnata in tv finisca in rete. Ancora un replay e Alessandro abbozza un sorriso: «Ho guardato Dzeko marcato e ho pensato di calciare, al massimo usciva e ci riposizionavamo». E invece no. Il pallone ha toccato il palo destro ed è finito in rete ricordando la magia di Maradona contro il Verona, il 20 ottobre 1985: «Non ho fatto danni, dai… – scherza ancora – Il gol è stato importante e bello. Soprattutto perché ha portato un punto alla Roma». (…)