Fu un colpo di fulmine, un breve grande amore. Nell’estate 2011 la Roma giallorossa, elettrizzata dalla nuova proprietà Usa, grazie alla voglia di scommessa dell’allora d.g. Baldini, accolse come un re quello che era considerato il delfino di Guardiola. Luis Enrique conquistò subito tutti, anche perché dava l’illusione che un pezzo di Barcellona fosse approdato per iniziare una contaminazione genetica dalle prospettive gloriose. Insomma, un sogno, tanto più che l’allenatore asturiano in ritiro sembrò solare, cortese ed anche atletico almeno quanto i suoi giocatori.
Emergono prepotenti le intenzioni oramai definitive di Federico Chiesa in merito al suo futuro prossimo.…
A causa di recenti dichiarazioni sono emerse novità in merito alla situazione contrattuale di una…
La Roma di Ranieri è attesa dalla gara di domani contro il Napoli, ma prima…
Per il Milan e per la Juve, prima del match di questa sera, bisogna segnalare…
In casa Roma, in attesa della gara di domani contro il Napoli, bisogna registrare un…
In casa Roma, in attesa del match di domani contro il Napoli capolista, bisogna registrare…