Protagonista nel precampionato Garcia lo ha tenuto in panchina a Verona salvo poi servirsi di lui con la Juve. Iago Falque, zero tatuaggi per la fobia degli aghi, non ha tradito: serpentine, assist (quello per Dzeko) e due conclusioni. Decisivo Iago, a suo modo. In silenzio e senza strafare come sui social e nello spogliatoio dove in molti ne hanno apprezzato l’umiltà e l’educazione. Ora per Garcia è arrivato il momento della scelta definitiva: rinunciare al pupillo Gervinho per tenere Iago. L’equilibratore, l’ago della bilancia. Sia nel 4-3-3 (con uno tra Vainqueur o Uçan al posto di Pjanic) o nel 4-2-3-1 con Totti in campo («voglio vincere con lui», ha ribadito ieri Garcia a Radio Montecarlo) dietro a Dzeko. Il tecnico sembra poco disposto al cambiamento del modulo e a un turn-over esagerato.
Il futuro di Massimiliano Allegri, la posizione della Roma e le possibili manovre in sede…
La Roma di Claudio Ranieri è pronta per giocare domenica contro il Napoli di Conte,…
La Roma giocherà domenica al Maradona contro il Napoli capolista, ma prima bisogna registrare una…
Dalla Juventus all’Inter. 'La classica' del campionato rischia di prolungarsi anche sul mercato. Ma chi…
L'indiscrezione chiama direttamente in causa la Juventus: le condizioni che portano alla fumata bianca definitiva.…
La situazione economico finanziaria rappresenta un vero e proprio turning Point della possibile sentenza. Friedkin…