«In Francia non mi si chiede di programmare, ma di fare risultato. Se l’Europeo fosse stato l’anno scorso, avrei certamente chiamato Toni ». Il tempo dirà se è una novità o un paradosso. Conte, che aspetta Rossi, Montolivo e Giaccherini e li seguirà con particolare attenzione, apre a sorpresa uno spiraglio per l’Europeo a chi, pur vicino all’età calcistica pensionabile, giocherà una grande stagione: a Toni, Gilardino, Di Natale, Totti e Cassano servirebbe davvero un’impresa.